258 pagine liberamente consultabili su Cultor, testimonianza delle radici del piemontese, non solo dialetto, ma riconosciuto fra le lingue minoritarie europee dal 1981 (Rapporto 4745 del Consiglio d'Europa) e dall'UNESCO (Red book on endangered languages) tra le lingue meritevoli di tutela:
http://www.cultor.org/V/V.html
Nessun commento:
Posta un commento